2510 Chilometri in soli 70 giorni – News dal viaggio della nostra Queen!

In questo articolo vogliamo raccontavi la storia di quello che è successo a Queen, dopo il rilascio in mare il 25 settembre 2020.

Queen è la tartaruga marina Caretta caretta curata nel nostro Crtm di Brancaleone (RC) che il 25 settembre 2020 è stata rilasciata in mare dotata di un Gps, un trasmettitore satellitare, direttamente posizionato da noi sul suo carapace, in grado di fornire informazioni sui suoi spostamenti. Fino a che la batteria lo ha permesso abbiamo seguito il suo tragitto e tracciato una mappa della sua migrazione.

Come funziona il monitoraggio? Il segnale si attiva ogni volta che la tartaruga emerge in superficie per respirare e, quindi l’antenna, fuoriuscendo dall’acqua, per via aerea invia informazioni al satellite. Dal satellite direttamente sul nostro account web codifichiamo i codici e formiamo le coordinate e man mano che Queen si sposta vediamo, segnale dopo segnale, tutte le sue posizioni e il tragitto che sta facendo durante la sua migrazione.
Così raccogliamo dati unici e importantissimi per la tutela della specie Caretta caretta.
Ogni anno riusciamo ad attivare il Gps purtroppo soltanto a 1 o 2 tartarughe, in quanto è un progetto molto costoso.

Perché facciamo tutto questo? Per studiarle, per proteggerle. Le tartarughe marine sono animali ancora molto misteriosi per l’uomo. Si conosce ben poco della loro “vita selvaggia”, ma tutto quello che fino ad oggi si è riuscito a studiare lo si deve proprio all’instancabile lavoro svolto dai Centri di Recupero come il nostro. Nonostante volontari e ricercatori abbiano fatto passi da gigante nello studiare e ricostruire il ciclo biologico di questa specie, tanto c’è ancora da fare e da scoprire. Ad esempio nel nostro Mediterraneo non abbiamo ancora certezze su quali siano le loro aree preferite per l’alimentazione e quali per l’accoppiamento. Inoltre non sappiamo ancora cosa facciano le Caretta caretta del Mediterraneo appena nate e durante i loro primi 10 anni di vita, infatti ad oggi questo lasso di tempo è ancora denominato “The Lost years” (gli anni sconosciuti).

Anche negli esemplari adulti è molto importante tracciarne la migrazione per gli studi di popolazione.

Ma… dove si trova adesso Queen?
Con l’aggiornamento di novembre 2020 la sua posizione era… ISOLA DI STROMBOLI. Ma subito dopo il segnale si è spento. Purtroppo questa volta il monitoraggio è durato meno del previsto, solo 70 giorni. Perché?
Continua a leggere per i dettagli.

Ecco tutto il suo percorso:

25 settembre 2020: Brancaleone (RC)
01 ottobre 2020: Golfo di Catania (CT)
06 Ottobre 2020: Stretto di Messina (ME)
16 ottobre 2020: Isole Eolie (ME)
05 novembre 2020: alta Calabria Tirrenica
20 novembre 2020: isola di Stromboli (ME)
Fine segnale: novembre 2020 largo del Golfo di S.Eufemia (CZ)

La Storia: dopo esser stata rilasciata a Brancaleone il 25 settembre è arrivata in Sicilia (Golfo di Catania) in data 1 ottobre. Ha poi ha attraversato lo Stretto di Messina il 6 ottobre e si è recata alle Isole Eolie, trattenendosi fino al 16 ottobre. Ha poi ripreso il cammino spingendosi molto a largo nel profondo blu tirrenico, fino ad affacciarsi di fronte alla nostra Calabria tirrenica in data 5 novembre e rimanendoci fino al 20 novembre 2020, avendo trovato sicuramente una buona situazione per alimentarsi.

Alla fine del mese di Novembre 2020 il GPS ha smesso di funzionare, ma la posizione della tartaruga era stabile nel Mar Tirreno, a largo del Golfo di Santa Eufemia (CZ). Praticamente è tornata in Calabria per trascorrere i mesi più freddi. Perché non abbiamo più notizie del trasmettitore? In questi casi le ipotesi sono varie:
– si può essere scaricata la batteria (quando le tartarughe emergono spesso in superficie arrivano più segnali ravvicinati e si consuma più in fretta la batteria);
– il trasmettitore si può essere staccato dal guscio di Queen (le tartarughe marine amano “ripulirsi” il guscio facendo un vero e proprio “scrub” contro gli scogli, in questo caso con la forza di Queen è probabile che sia andata così);
– in alcuni casi si perde il segnale perché la tartaruga muore o viene catturata. Ci sentiamo di escludere entrambe queste ipotesi perché in caso di cattura accidentale avremmo avuto la segnalazione da parte della Guardia Costiera o di altri Centri di Recupero, per segnalarne il ritrovamento sia viva che morta. Oltre al GPS le nostre tartarughe hanno un “flipper tag”, una targhetta metallica alla pinna, come un piercing, che riporta i dati del nostro Centro e che è caricata su un database internazionale accessibile a tutti i Centri di Recupero del Mondo. Quindi fino a che non arriva questo tipo di segnalazione Queen sta bene e ha deciso di tornare il Calabria per trascorrere i mesi invernali a largo del Golfo di Santa Eufemia.

RISULTATO: QUEEN E’ STATA SOCCORSA NEL MAR IONIO MA DOPO IL RILASCIO HA PREFERITO ANDARE NEL TIRRENO, E IN 70 GIORNI HA PERCORSO BEN 2510 KM

Curiosità: le tartarughe marine non vanno in letargo!!! Ma in caso di importanti abbassamenti di temperatura possono affrontare dei periodi in semi-letargia, in cui rallentano il loro metabolismo e riducono al minimo ogni dispendio energetico, limitandosi a riemergere per respirare ogni 2 ore circa. Il problema del riscaldamento globale provoca sbalzi anche nei processi fisiologici, infatti le temperature ancora molto alte fino a dicembre hanno fatti si che Queen fosse ancora molto attiva e respirasse in superficie molto spesso. Situazioni anomale rispetto al passato.

Il Progetto Queen fornirà importantissimi dati alla ricerca finalizzata alla Tutela e Conservazione delle Tartarughe Marine del Mediterraneo, e siamo orgogliosi che anche tu abbia contribuito a questa iniziativa.
Se vuoi dare un ulteriore supporto alla nostra Onlus, a costo zero, puoi condividere i nostri progetti sui tuoi canali social e farli conoscere a tutti i tuoi contatti, affinché il nostro circuito di sostenitori si allarghi sempre di più, contribuendo a tutelare questi meravigliosi animali e dando importante sostegno alla loro specie minacciata di estinzione.

Grazie ancora una volta per aver adottato Queen!!

Tante altre tartarughe hanno bisogno di cure e non aspettano altro che essere adottate. Scegli la tartaruga da adottare: https://www.crtmbrancaleone.it/adottaunatartaruga

Una raccolta fondi per salvare le tartarughe marine in un momento in cui esiste un bonus per tutti, tranne che per le no-profit.
In questo articolo vogliamo raccontavi la storia di quello che è successo a Queen, dopo il rilascio in mare il 25 settembre 2020.

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