Lotterie degli scontrini, vacanze, monopattini, biciclette, smartphone in prestito, insomma bonus per tutto e tutti, tranne che per gli enti no-profit, cioè quelle categorie che da sempre ci mettono cuore e anima senza pretendere e ricevere nulla in cambio, se non la salvezza di chi curano.
Il nostro ospedale delle tartarughe si autofinanzia da sempre con le sole attività dei volontari attraverso progetti di educazione ambientale con le scuole, le visite guidate, i campi estivi di eco-turismo, le raccolte fondi in loco.
Tutte attività annullate da un anno a questa parte. Purtroppo nessuna misura di sostegno è stata prevista per le associazioni. Peccato, però, che noi, come Bue Conservancy Onlus, non possiamo semplicemente chiudere i cancelli del Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone e andar via, poiché abbiamo tartarughe ricoverate, e le richieste di soccorso sono continue.
In passato abbiamo superato momenti difficili dovuti a problemi strutturali della sede e a questioni burocratiche territoriali, ma stavolta la situazione nazionale dovuta alla pandemia è molto più grande di noi, di tutti noi, e sta letteralmente troncando ogni nostra speranza di andare avanti.
Il venir meno delle attività che finora garantivano il finanziamento dell’ospedale delle tartarughe è stato il colpo di grazia. Lungi da me voler mettere le tartarughe marine davanti alla terribile situazione che stiamo vivendo e che ha colpito duramente tutti quanti.
Ma sono convinta che seppur nella tragedia, ogni aiuto, anche piccolissimo, può diventare la speranza che manca per poter ripartire tutti insieme, senza lasciar indietro nessuno, neppure le tartarughe marine, che già a causa di pesca intensiva e inquinamento pagano a caro prezzo la nostra presenza nel loro habitat. Donate anche perché donare fa bene non solo a chi riceve, ma anche a chi dona. La bellezza del dono sta tutta lì.
Ho aperto questa raccolta fondi su Facebook chiamata ironicamente “Recovery Fund for Turtles” per dare la possibilità a chiunque di sostenere la nostra causa, che da 15 anni si differenzia tra le più nobili e belle realtà a livello nazionale e anche oltreoceano.
Ogni contributo farà la differenza, piccolo o grande che sia. Ogni contributo sarà utile. Grazie per il sostegno che vorrete darci. Per chi non ci conoscesse: l’associazione “Blue Conservancy” è l’ente gestore del CRTM Brancaleone (Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone), fondato nel 2006 per la Tutela e Conservazione delle Tartarughe Marine.
Soccorre esemplari in difficoltà in Calabria e in tutta la provincia di Messina. La Onlus è inoltre impegnata in progetti di sensibilizzazione, educazione ambientale e formazione per la difesa e la protezione degli habitat naturali da cui dipendono questi animali.
Le raccolte Fondi di Facebook sono sicure e trasparenti, e non trattengono alcuna tassa. Facebook paga tutte le spese di elaborazione per conto tuo, quindi l’organizzazione no profit riceverà il 100% della tua donazione. Per chi non avesse Facebook o preferisse contribuire con una donazione al di fuori di facebook può farlo direttamente dal nostro sito cliccando qui .
Grazie a tutti,
Tania IL Grande (vicepresidente Blue Conservancy Onlus e responsabile Area Ricoveri del Crtm Brancaleone )