Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone

È una ventosa mattinata del 14 maggio 2014. Su un’anonima spiaggia di Roccella Jonica sta accadendo un piccolo miracolo. Piccolo, come Mario, la giovane Caretta Caretta di nemmeno 5 chili che, circondata da una folla di curiosi, volontari e garanti dell’ordine, si affretta a raggiungere il mare e con esso la libertà.

Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone

Mario è stato involontariamente catturato all’amo a largo delle coste di Capo Spartivento il 19 ottobre 2013 da Enzo e dal figlio Mattia, pescatori di Brancaleone Marina ed è giunta al Centro di Recupero alle ore 16.00, rapidamente, grazie alla prontezza ed alla sensibilità dei due. Insieme a Mario sono arrivanti al centro altri due esemplari, anch’essi con amo. A differenza di questi, l’amo di Mario aveva superato la cavità buccale e si era ancorata all’esofago, rendendone impossibile l’estrazione manuale. Fortunatamente, grazie alle efficaci terapie ricevute dal personale del Centro, Mario è riuscito ad espellere l’amo autonomamente.

Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone

Così, quella mattina di maggio, i bambini corrono sulla riva creando un arcobaleno luminoso con i colori sgargianti delle loro giacche. Ma la nostra attenzione è focalizzata sulle leggere sfumature rossastre del carapace del piccolo rettile che arranca faticosamente verso il bagnasciuga. Ed ecco che, finalmente, dopo mesi, può di nuovo godere del contatto della spuma delle onde, dell’odore di salsedine e delle correnti marine.

Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone

Durante il lungo periodo di degenza, Mario ha regalato ai volontari del centro innumerevoli soddisfazioni. Quando è arrivato, i suoi occhi tradivano una vitalità che contrastava con il suo corpo dai movimenti lenti e rari. Dopo mesi di cure ed attenzioni il corpo di questa piccola peste, del nostro Super Mario, è riuscito nuovamente ad assecondare la sua voglia di vivere.

Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone

Un’ultima incertezza prima di raggiungere il mare, pochi secondi per studiare la situazione, un ricordo delle cure ricevute, una gratitudine manifestata dalla ripresa del nuoto, e via, sparisce finalmente tra io flutti blu increspati dal vento e bagnati dal pallido sole, accompagnato dalla chiassosa festa di tutti i presenti. È paradossale come un animale così piccolo e delicato riesca a creare un’atmosfera così surreale dall’intenso odore di gioia e malinconia.

Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone
Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone
Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone
Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone
Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone
Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone
Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone
Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone
Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone

Come quando nascono ed al chiaro di luna escono dall’uovo, così dopo un recupero questi meravigliosi esemplari seguono l’istinto ancestrale che li conduce alla vita. Buon viaggio Super Mario, grazie per ogni emozione.

Articolo scritto da Cristina e Luca

Una raccolta fondi per salvare le tartarughe marine in un momento in cui esiste un bonus per tutti, tranne che per le no-profit.
In questo articolo vogliamo raccontavi la storia di quello che è successo a Queen, dopo il rilascio in mare il 25 settembre 2020.

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